in ,

Intervista a Luca Rubinacci – “Il sarto digitale”

QUALI SONO STATE LE CELEBRITIES VESTITE DA RUBINACCI?

Le celebrities non vestono da rubinacci perchè hanno più io meno tutto gratis quindi difficilmente pagherebbero. Non facciamo mai pubblicità, abbiamo amici che dicono che si vestono da noi come Lapo o Luca Cordero di Montezemolo, noi abbiamo il pregio di non diffondere i nostri clienti per ragioni di privacy: grandi imprenditori, grandi finanzieri non devono essere celebrities per essere personaggi importanti. Non dimentichiamo Curzio Malaparte, i Re di Savoia, a tal proposito noi abbiamo sulla LH, il nostro logo, la corona data dai Savoia a mio nonno in onore dei servizi offerti per la casa reale. Di Pavarotti invece voglio raccontarti un aneddoto. Ero piccolo e quando veniva in negozio lui mi diceva “Luca Luca misurami la vita” perchè solitamente il centimetro non bastava essendo di soli 160 cm, cosicchè esclamava “Mariano Mariano ancora devo dimagrire!”

In sartoria tutti i clienti diventano amici. Il bello della sartoria è che tu hai un rapporto interpersonale col cliente, conosci cose che gli altri non sanno. Quando vesti entri in un’intimità che è particolare, un rapporto che va al di la del prodotto.

View this post on Instagram

Happy Birthday papà 🎂 😎

A post shared by Luca Rubinacci (@luca_rubinacci) on

COME DESCRIVERESTI TUO PAPÀ MARIANO?

In primis mio padre è uno che a 74 anni lavora più di prima, è veramente della vecchia guardia. In secundis non mi ha mai detto cosa fare anzi “fallo e se sbagli paghi gli errori”, mi ha sempre detto se non sbagli non puoi capire cosa significa fare un errore. Questo mi ha dato il libero arbitrio di poter andare avanti per la mia strada. Qualsiasi cosa, qualsiasi domanda io gli possa fare, lui mi da sempre la risposta giusta. Se devo dire cosa mi ha insegnato, mi ha sempre dato quel buon senso che è una cosa che manca in moltissimi giovani. Con il buon senso si costruisce un impero, senza un’idea, pensando “io posso o io devo o o io sono il figlio di” non si va da nessuna parte. Ma anche  l’essere poco presuntuoso non va bene. Bisogna avere un certo bilanciamento. Il buon senso ti fa andare avanti

MI STAI DICENDO CHE SEI UN RAGAZZO DA SPOSARE?

Già fatto!

Scritto da Vincenzo Girasoli

Una vita ad immaginare e costruire un futuro che non è mai stato così chiaro e limpido. Fatto di emozioni inesauribili alla vista dei colori che questo mio Paese sa ogni giorno regalarmi. Ho viaggiato, senza mai stancarmi, per poi fermarmi dinanzi al blu del mio Mediterraneo. Lì capire che qualcosa di grande e profondo, intenso e meraviglioso, stava accadendomi; e che non mi sarei mai più fermato. Tuffandomi in quel mare sapevo che non avrei più potuto tornare indietro. Al contempo sapevo che i brividi che mi percorrevano sarebbero stati i vostri. E che insieme avremmo corso sempre più veloce verso qualcosa di puro, autentico, genuino, felice. Qualcosa che con orgoglio chiamo Idressitalian.

I 3 migliori ristoranti dove mangiare a Viareggio spendendo poco

Interviewing Luca Rubinacci: “The Digital Taylor”