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Intervista a Luca Rubinacci – “Il sarto digitale”

CHI È LUCA RUBINACCI?

Come prima cosa sono un amante del bello, fortunato perché faccio parte di una generazione di sarti: mio nonno fu il capostipite della sartoria napoletana, mio padre ha tramandato quello che mio nonno ha inventato senza saperlo, perché mio nonno costruiva per la prima volta una giacca senza sapere che quella giacca si sarebbe chiamata giacca napoletana. Mio padre ha reso una piccola sartoria napoletana un‘ eccellenza italiana famosa per una nicchia di clientela nel mondo. Poi ci sono io che sono andato a lavorare nel 2000 ed ho cercato di tramandare questa artigianalità alla nuova generazione, con i mezzi della nuova generazione per rendere la nostra sartoria ancora più famosa e desiderata in tutto il mondo.

QUANTI ANNI HAI E DI COSA TI OCCUPI NELLO SPECIFICO?

Io ho 36 anni e come un pò in tutte le aziende familiari mi occupo un po’ di tutto; principalmente mi occupo del servizio al cliente. Pensa che qualsiasi cliente approccia il su misura può relazionarsi solo con un membro della famiglia: Con Luca, con mio padre Mariano o con mia sorella Chiara che gestisce il negozio di Londra. Mi occupo anche del pronto, una realtà per chi ancora non può affrontare il su misura.

Scritto da Vincenzo Girasoli

Una vita ad immaginare e costruire un futuro che non è mai stato così chiaro e limpido. Fatto di emozioni inesauribili alla vista dei colori che questo mio Paese sa ogni giorno regalarmi. Ho viaggiato, senza mai stancarmi, per poi fermarmi dinanzi al blu del mio Mediterraneo. Lì capire che qualcosa di grande e profondo, intenso e meraviglioso, stava accadendomi; e che non mi sarei mai più fermato. Tuffandomi in quel mare sapevo che non avrei più potuto tornare indietro. Al contempo sapevo che i brividi che mi percorrevano sarebbero stati i vostri. E che insieme avremmo corso sempre più veloce verso qualcosa di puro, autentico, genuino, felice. Qualcosa che con orgoglio chiamo Idressitalian.

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Interviewing Luca Rubinacci: “The Digital Taylor”